
Ogni cosa converge a qualche centro
dichiarato o taciuto
esiste in ogni cuore umano
una meta
Emily Dickinson
Mi presento
Mi chiamo Sonia Arnaboldi e sono una psicologa psicoterapeuta regolarmente iscritta all'Albo e all'Ordine degli Psicologi del Veneto.
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Mi sono laureata in Psicologia nel 1991 presso l’Università degli Studi di Padova e in seguito ho conseguito la specializzazione in Psicoterapia con un corso quadriennale presso l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica.
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Per molti anni mi sono occupata di disagio minorile, dirigendo strutture d’accoglienza
e collaborando con Comuni, ULSS e il Ministero di Grazia e Giustizia.​ Dal 2011 svolgo esclusivamente la libera professione.
Ricevo per colloqui individuali e di coppia in presenza nel mio studio a Fiesso d'Artico e presso lo Spazio Kundalini Yoga EkOngKar a Mestre. Negli ultimi anni inoltre lavoro molto anche online via Skype, Zoom o Google Meet.


Il mio approccio
“Solo il medico ferito guarisce”, scriveva Carl Gustav Jung. In questa frase è racchiuso il profondissimo senso dei processi di cura.
Credo che un bravo psicoterapeuta deva conoscere se stesso come paziente e aver analizzato la proprie parti sofferenti per poter condividere la sofferenza altrui.
Ritengo che i sintomi, i disturbi, il malessere non siano immediatamente da eliminare, ma innanzitutto da ascoltare. Portano infatti con sé un senso che va rivelato e sono il modo con cui la nostra psiche segnala che nel nostro mondo interiore e profondo sta accadendo qualcosa che va portato alla luce.
Il procedimento è il dialogo, a cui lo psicoterapeuta compartecipa, che farà ritrovare al paziente le sue risorse interne ed esterne
e lo avvicinerà all’innata capacità di autoguarigione che la psiche di ognuno di noi porta in sé.
Per avvicinarsi alla sofferenza psichica occorre "tatto e una sensibilità che è pari a quella degli artisti", aggiungeva Jung regalandoci una metafora splendida: conoscenza, pazienza, tempo e molta cura sono imprescindibili per
la buona riuscita di un percorso psicologico.